Tamsulosina non è superiore ad altri alfa-antagonisti nel trattamento dei sintomi del tratto urinario inferiore nei pazienti con iperplasia prostatica benigna
L’obiettivo della revisione è stato quello di valutare gli effetti della Tamsulosina ( in Italia Omnic , Pradif ) nel trattamento dei sintomi del tratto urinario inferiore in soggetti con iperplasia prostatica benigna.
Un totale di 14 studi clinici con 4122 partecipanti di età media 64 anni, ha incontrato i criteri di selezione.
La durata degli studi variava tra 4 e 26 settimane.
La Tamsulosina ( 0,2 mg-0,4 mg ) ha prodotto un lieve-moderato miglioramento dei sintomi e del picco di flusso urinario, simile a quello offerto da altri alfa-antagonisti.
Gli eventi avversi sono stati generalmente lievi, ma la loro frequenza è aumentata con l’aumentare del dosaggio del farmaco.
I più comuni effetti indesiderati prodotti dalla Tamsulosina sono stati: vertigini, rinite, alterazione dell’eiaculazione. ( Xagena2003 )
Wilt TJ et al, Cochrane Database Syst Rev 2003; (1): CD 002081
Uro2003
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